Gli austriaci tornano a Trieste

Gli austriaci tornano a Trieste

Gli austriaci tornano a Trieste

Una delegazione dell’associazione del trasporto viennese Verein der Transportfachleute ha visitato il porto di Trieste, invitata dall’ Associazione degli Spedizionieri del Porto di Trieste. Possibile avvio di una collaborazione.
La delegazione austriaca formata da ventisette persone ha visitato lo scorso 2 ottobre l’intero porto. Il giro è iniziato alla sede dell’Autorità Portuale, che ha illustrato agli austriaci l’attuale situazione dei traffici ed i piani di sviluppo ed investimento programmati per i prossimi anni. Poi gli austriaci hanno visto il terminal container del Trieste Marine Terminal, assistendo all’imbarco dei contenitori sulla Maersk Kokura. La tappa successiva è avvenuta al terminal multipurpose della EMT, dove la delegazione si è soffermata soprattutto sul trasporto combinato di semirimorchi mare-rotaia Tra bacino del Mediterraneo ed Europa Centrale.
Sempre sul trasporto intermodale era focalizzata la visita al terminal ro/ro della Samer Seaports. Proprio durante la presenza degli operatori austriaci erano in corso le operazioni di carico e scarico di un traghetto che collega Trieste con il porto turco di Pendik. La visita si è conclusa al Terminal Legnami, che già oggi fornisce servizi ai commercianti austriaci di legname all’interno dei magazzini di porto franco.
“Durante la permanenza i visitatori hanno potuto non solo vedere come il porto sia profondamente mutato rispetto alla loro ultima visita risalente al 1978″, spiega una nota dell’Associazione degli Spedizionieri giuliani. “Al termine della visita, il presidente Franz Hofbauer ha dichiarato di essere positivamente impressionato e con Stefano Visintin, presidente degli spedizionieri triestini, ha auspicato incontri di questo tipo con cadenza biennale, per rinforzare la collaborazione e sviluppare traffici del porto di Trieste”.